Salta al contenuto principale

Scholl

Strategie e rimedi efficaci per chi lavora in piedi tutto il giorno

Strategie e rimedi efficaci per chi lavora in piedi tutto il giorno

Medici, baristi, parrucchieri, sono tante le professioni che obbligano le persone ad assumere una posizione eretta per lunghi periodi con conseguenze dannose per la salute. Niente paura! Bastano alcuni semplici accorgimenti per rendere la tua giornata di lavoro più confortevole, limitando gli eventuali danni e promuovendo il benessere psico-fisico!  

Stare troppe ore in piedi fa male: le categorie a rischio 

Dolori alle dita dei piedi, alle caviglie, alle ginocchia e alle gambe. Ancora, mal di schiena, cattiva circolazione, vene varicose, affaticamento, pressione alta, problemi cardiovascolari. Sono gli effetti che ha sulla salute lo stare in piedi 8 ore al giorno secondo un rapporto stilato nel 2021 dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha).  

In Europa, circa una persona su cinque trascorre la maggior parte del suo orario lavorativo in piedi, secondo i dati Eurostat del 2017. Si tratta per lo più di commessi, personale di cucina e baristi, parrucchieri e operatori sanitari, per citarne alcuni. Tutte professioni che obbligano i lavoratori ad assumere una “posizione eretta statica o forzata” come la chiama l’Eu-Osha, intendendo “lo stare in piedi per più di un’ora ininterrottamente e/o per più di quattro ore complessive al giorno”, senza necessariamente raggiungere le 8 ore giornaliere.  Un problema soprattutto quando non è possibile alternare diverse posture.  

Non lavorare sempre in piedi: strategie e accorgimenti  

Cosa fare, quindi, per prevenire o attenuare questi disturbi? Ecco alcune indicazioni degli esperti dell’Eu-Osha: 

  • Muoversi e alternare il più possibile le posture: l’ottimale sarebbe stare per il 30% del tempo in piedi, il 60% seduti e il restante 10% in movimento. Magari impostando un promemoria sul proprio telefono o sullo smartwatch per ricordarsi di cambiare posizione. Alternare due posture statiche (seduti e in piedi), infatti, non è sufficiente per il benessere dell’organismo. 
  • Assumere una postazione lavorativa adeguata: la postazione in cui trascorri le tue giornate a lavoro dovrebbe essere strutturata per favorire questa alternanza e dotata di tappetini morbidi, soprattutto in caso di pavimento di cemento duro, per attutire lo stress trasmesso alle gambe e ai piedi. 

 Stai già adottando queste semplici strategie durante le tue giornate?  

Come ridurre il dolore alle dita dei piedi 

Un ulteriore suggerimento per evitare dolori fisici è utilizzare scarpe comode per lavorare in piedi tutto il giorno. L’ideale è evitare tacchi troppo alti o troppo bassi (come le ballerine) e puntare su suole spesse che possano assorbire gli urti e distribuire meglio il peso, in modo che questo non si concentri solo sugli avampiedi causando, così, dolore alle dita dei piedi e sul tallone. Se non sai da dove partire, ecco una guida pratica per scegliere le scarpe più adatte a te. 

Le scarpe da lavoro dovrebbero anche fornire un buon supporto per l'arco plantare al fine di ridurre il dolore alla pianta del piede e al collo del piede. Questo obiettivo può essere ottenuto o rinforzato utilizzando solette per stare in piedi tutto il giorno, come le solette Gel Activ Work da lavoro da uomo e le solette Gel Activ Work da lavoro da donna. Queste fanno in modo che l’arco plantare abbia un ulteriore supporto e che l’ammortizzazione degli urti quotidiani, dovuti all'impatto con le superfici, sia maggiore. Progettate per lavoratori che necessitano di un sostegno costante e duraturo per tutto l'arco della giornata, le solette in gel di Scholl sono disponibili sia per uomo e donna e si adattano ai diversi numeri di scarpe. 

Provare per credere!  

 

 

Come evitare i problemi di circolazione alle gambe 

Le calze elastiche, infine, sono uno tra i rimedi più indicati per evitare una cattiva circolazione ai piedi e alle gambe. Queste, infatti, esercitano una compressione graduale dalla caviglia fino al ginocchio, favorendo il ritorno del sangue verso l’alto e al cuore. 

Le calze per la circolazione, in particolare, limitano il ristagno venoso negli arti inferiori, riducono i problemi di circolazione alle gambe, il gonfiore e i dolori e prevengono anche la formazione di vene varicose. Lo sapevi? 

Dall'alternanza delle posture all’utilizzo di calzature adeguate, adottare strategie mirate può notevolmente migliorare il benessere psico-fisico di chi trascorre lunghe giornate lavorative in piedi. Questi accorgimenti non solo promuovono la produttività sul posto di lavoro, ma si riflettono positivamente anche tra le mura domestiche! 

 

Condividi