La disidrosi o eczema disidrotico è una dermatite comune che può essere anche molto fastidiosa se non trattata. Per questo è importante saperla riconoscere e scoprire cosa la provoca. Alcuni accorgimenti e pratici rimedi possono anche aiutarti a gestirla e a prevenirla per avere una pelle sempre bella e sana!
Hai notato piccole bollicine bianche tra le dita o sulla pianta dei piedi e non sai di cosa si tratta? Potrebbe trattarsi di disidrosi al piede (o eczema disidrotico), una dermatite cronica che colpisce principalmente mani e piedi.
Sebbene sia una condizione comune e non pericolosa, può risultare molto fastidiosa, causando prurito intenso, bruciore o dolore, con un impatto significativo sulle attività quotidiane e sul sonno. Se riconosci questi sintomi, puoi cercare online “disidrosi piedi immagini” o “eczema ai piedi immagini” per capire se potrebbe essere il tuo caso.
Le bollicine, inizialmente piccole e piene di liquido, tendono a raggrupparsi formando vesciche più grandi, che di solito si seccano nell'arco di tre settimane. Successivamente, la pelle si desquama, lasciando spazio a un nuovo strato cutaneo.
La disidrosi al piede può presentarsi come un episodio isolato o ripetersi nel tempo, soprattutto in presenza di fattori scatenanti. Non hai mai sentito parlare di questa condizione? Fermati a leggere alcuni consigli per riconoscerla in tempo e gestirla al meglio!
L'eczema ai piedi può manifestarsi a qualsiasi età, anche se è più comune nei giovani e nei bambini. Le cause della disidrosi ai piedi non sono ancora del tutto note, ma si ritiene che i fattori genetici possano giocare un ruolo importante, così come la presenza di condizioni come dermatite atopica, allergia, rinite o asma.
Esistono, inoltre, alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare questa condizione. Infatti, la disidrosi a mani e piedi è più probabile se:
Sebbene la disidrosi colpisca mani e piedi in modo simile, esistono alcune differenze. Le mani, più esposte a sostanze irritanti, tendono a essere colpite per contatto diretto, mentre i piedi risentono maggiormente del sudore che si accumula nelle scarpe, aggravando i sintomi.
La cura per la disidrosi ai piedi varia in base alla gravità della condizione. Nei casi più lievi, si possono utilizzare rimedi naturali, come impacchi freddi di camomilla per alleviare prurito e infiammazione, l'aloe vera per le sue proprietà idratanti e lenitive, oppure l'olio di cocco, utile per mantenere la pelle morbida e prevenire screpolatura.
È possibile anche applicare creme idratanti intensive che aiutano a proteggere la barriera cutanea, riducendo la secchezza della pelle, spesso associata all'eczema. Se cerchi una crema specifica per la disidrosi ai piedi, potresti provare la Crema idratante per piedi secchi Hydration Boost di Scholl o un'altra della stessa linea. Un'alternativa interessante è la Pedimask Maschera Piedi Nutriente 3 Oli di Scholl, facile da usare grazie al pratico formato a calzino.
Idratare la pelle è fondamentale, soprattutto per prevenire le screpolature nella fase successiva alla formazione delle vescicole. Anche nei bambini con disidrosi ai piedi, l'idratazione regolare con creme adatte è essenziale per proteggere la pelle.
Nei casi più gravi o difficili da trattare, ti consigliamo di consultare il medico, che potrebbe prescrivere farmaci per alleviare i sintomi. Qualunque sia la gravità, evita di grattarti, anche se il prurito è intenso: peggioreresti la situazione, causando lesioni e aumentando il rischio di infezioni batteriche. E non preoccuparti: la disidrosi non è in alcun modo legata al tumore, nonostante ciò che potresti sentire o aver sentito in giro.
Se vuoi ridurre il rischio di sviluppare la disidrosi ai piedi o evitare che si ripresenti, segui questi semplici accorgimenti:
La disidrosi ai piedi può essere anche molto fastidiosa, per questo ti consigliamo di prevenirne la formazione prendendoti sempre cura dei tuoi piedi. Con le giuste precauzioni, è possibile gestirla al meglio e mantenere la tua pelle morbida e bella tutto l’anno!